giovedì 18 giugno 2015

CIPOLLE E MELE CARAMELLATE
Ingredienti per 4 persone: 4 cipolle di Tropea, 4 mele a piacere, una manciata di uvetta sultanina, olio evo, sale e pepe.
Preparazione: Tagliate le cipolle e le mele (senza torsolo) a fette di circa 1 centimetro. Mettete le cipolle con olio, sale e pepe in una padella e fatele appassire, quando rilasciano il succo, aggiungete le mele e lasciate sul fuoco per qualche minuto, Passate poi tutto in una teglia e unite le uvette, mettete in forno a 180° per 30 minuti circa. La pietanza è pronta quando le mele sono cotte, il tempo di cottura può variare a seconda del forno. E' un piatto ottimo da consumare anche freddo!

martedì 29 luglio 2014

POLPETTE DI CICERCHIA







Le cicerchie si trovano in commercio secche o in scatola nel reparto legumi. Se secche, si devono sottoporre a un lungo ammollo prima di essere cotte e consumate. Il tempo di cottura è di circa 30/40. Il sapore è un misto tra patata e mais con un retrogusto di pisello. Gli anziani contadini e pastori della Murgia ne sono ghiotti e ne fanno largo uso soprattutto come minestre. La cicerchia è caratterizzata dall’elevato contenuto di ferro ed era considerato uno dei principali cibi per chi doveva affrontare dure giornate di lavoro.

Io oggi voglio invece proprovi una ricetta più moderna e molto pratica: le polpette appunto.

Ingredenti per 20 polpette: cicerchie essicate (quattro cucchiai colmi), quattro cucchiai di riso bollito, un panino raffermo, olio evo, sale, latte di soia, lievito in scaglie e salsa di soia, farina bianca q.b., pangrattato.

Procedimento: mettete a bagno le cicerchie la sera precedente. Fate bollire per 40 minuti in acqua salata. Preparate anche il riso bollito. Mettete nel frullatore il pane a pezzetti condito con olio e mezzo bicchiere di latte di soia e frullate, po aggiungete le cicerchie, il riso, un paio di cucchiai di lievito in scaglie e frullate. Ora verificate la densità dell’impasto e aggiungete farina se è troppo morbido o latte se è troppo duro. Fate delle polpettine con le mani e passate in una padella con pochissimo olio e qualche goccia di salsa di soia a fuoco medio finchè non sono belle colorite. Potete aggiungere a piacere prezzemolo e cipolla se vi piacciono sapori più decisi ma sappiate che senza piacciono molto ai bambini perché ricordano il sapore delle crocchette di patate. Resistono in frigorifero anche 3 giorni e quindi sono un buon investimento per il vostro tempo estivo!!!

sabato 16 marzo 2013

Ciambella pasquale vegan

Ecco il mio dolce per Pasqua.  Vi consiglio di prepararlo 2 o 3 giorni prima perché è più buono. Ingredienti:  600 gr. di farina manitoba,  2 cucchiai di maizena, 10 gr. di levito secco bio, 200 ml. di olio di riso, 150 gr. di zucchero di canna, 100 ml. di latte di soia, 1 pizzico di sale,  la scorza grattugiata di un limone, 1 bustina di vanillina o qualche goccia di vaniglia, 10 albicocche secche o marmellata di albicocche. Per la glassa: 1 pugno di mandorle, 2 cucchiai di zucchero di canna e 2 cucchiai di malto di riso. Per la decorazione: zucchero al velo o mandorle e granella di zucchero. 
Preparazione: 1° fase: preparate la pasta madre mettendo 60 gr. di farina con il lievito e 20 ml. di acqua tiepida in una ciotolina, mescolate bene e lasciate lievitare coperta per qualche ora (fino a che sia raddoppiata). 2° fase: mettete in una ciotola la rimanente farina (540 gr.), 100 ml. di olio di riso, lo zucchero, la scorza grattugiata, il pizzico di sale, il latte di soia intiepidito,  la vaniglia e il panetto di pasta madre. Ora impastate con lena per almeno 10 minuti, strapazzate pure l’impasto, più lo stracciate e rimpolpate, più verrà elastico. Lasciate ora lievitare per una notte intera coperta. 3° fase: trascorse le 12 ore minime, aggiungete all’impasto gli altri 100 ml. di olio di riso e le albicocche tagliate a pezzi, se volete aggiungere la marmellata, prima impastate bene bene fino a fare assorbire tutto l’olio, poi, preparate la teglia della ciambella infarinata e, fate delle palle di pasta in cui con il dito farete due o tre buchi e in quelli metterete un po’ di marmellata, avendo cura di richiuderli e posarli poi l’uno accanto all’altro nella teglia formando appunto una ciambella. Cuocendo la pasta si fonderà ma resterà in superficie una deliziosa forma di fiore. 4° fase: ora fate la glassa tritando le mandorle insieme allo zucchero e al malto di riso. Bagnatevi le dita e prendete questa glassa un po’ densa da mettere sulla ciambella cruda. 
Quando cuocerà si spalmerà su tutto il dolce. 5° fase facoltativa: mettete le mandorle e la granella di zucchero per decorare. Io preferisco usare un sottile strato di zucchero a velo per non addolcire troppo il dolce e non usare zucchero bianco. Ora potete infornare a 180° per 1 ora. Vi raccomando di coprire con carta forno se no la glassa si brucia. E’ un ottimo dolce anche da regalare! Buona Pasqua!

lunedì 4 marzo 2013

Trionfo di lime e zenzero vegan




Capita anche a voi ogni tanto di mangiare qualcosa che vi fa esclamare “lo mangerei tutti i giorni”? A me è capitato oggi e ho deciso di dare questo nome “trionfale” al piatto che sto per presentarvi. E’ semplicemente muscolo di grano ( potete usare anche il seitan naturale) con lime e zenzero. Ma il sapore che vi resterà in bocca sarà di vacanza, mare caraibico, natura incontaminata, brezza fresca e purificante, leggerezza e gioia di vivere! 
Ecco gli ingredienti: 1 bistecca di muscolo di grano oppure seitan, olio evo, tamari, birra, sale rosa, 1 lime, zenzero fresco. 
Preparazione: spezzate con le mani il muscolo o il seitan perché assorba meglio i condimenti, fatelo rosolare lentamente per 15 minuti circa in una padella con olio evo, tamari e birra. A parte preparate in una scodellina il succo di lime con le fettine sottilissime di zenzero, un po’ d’olio  e sale.  Quando il muscolo avrà preso un bel colore dorato ed emanerà il profumo della giusta cottura, buttate la miscela di sapori e alzate la fiamma per pochi secondi amalgamando. La vostra cucina diventerà un locale aromaterapico e anche chi non ha appetito vorrà mangiare! 
Potete accompagnare questa pietanza con riso al salto oppure con la polenta o con una semplice insalata, sarà sempre e comunque un trionfo di sapori e profumi di sicuro successo!